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Creato: 31/03/2018 – Aggiornato: 09/03/2021
È come un figlio, come un fratello o una sorella. Solo chi ha un cane o un gatto può capire l’amore che si può provare per un animale domestico. Tale è anzi l’importanza che riveste che il nostro amico a 4 zampe, che quasi infastidisce sentir chiamare un componente della famiglia “animale domestico”.
Proprio per questo motivo, per migliorare la loro salute è fondamentale una corretta alimentazione.
La loro salute è il bene più prezioso e cercare di preservarla il più a lungo possibile è uno dei principali crucci di chi ha cani o gatti in casa. Complice anche il fatto che un animale non in salute può diventare, oltre tutto, un veicolo di infezioni e malattie pericolose per gli esseri umani, le cosiddette zoonosi.
Proteggere il livello di salute del proprio cane o del proprio gatto è fondamentale e necessario. Come già ben sapranno gattofili e cinofili, il primo passo per una vita sana di Fido o di Felix passa per due step fondamentali: attività fisica (giochi, corse, passeggiate) e alimentazione.
Sono molti gli alimenti salutari, come quelli nocivi, con cui possono entrare in contatto i nostri amici animali. Quali sono quelli più corretti e consigliati per cani e per gatti? È giunto il momento di scoprirlo insieme.
Cosa dare da mangiare al nostro cane per farlo crescere sano e in salute
Al di là di chi si affida a crocchette e preparati già pronti da dare all’amato Fido, c’è una fitta schiera di sostenitori dell’alimentazione home-made. Sono sempre più le persone che scelgono per il proprio cane un’alimentazione prettamente fatta in casa. Complice di ciò è anche la, non del tutto infondata, paura che il cibo per animali contenga in verità gli scarti della produzione industriale destinata agli umani.
Ovviamente improvvisarsi ristoratori per cani è un azzardo da evitare per il bene delle proprie finanze e per quello di Fido. Bisogna infatti sapere che, proprio come un essere umano, il cane ha un preciso fabbisogno nutrizionale.
Salvo casi di particolari situazioni in cui è richiesta una dieta specifica, in questo caso bisogna fare affidamento ai consigli del veterinario. Ecco quali sono gli alimenti sì e quali quelli no da dare al nostro cane.
Se per il proprio cane si è finora adottata una dieta a base di crocchette e di cibo industriale, è bene rispettare un periodo finestra, cosiddetto di transizione. Passando da un tipo di alimentazione a un’altra in maniera brusca e subitanea si può incorrere in problemi gastroenterici per l’animale, come per esempio uno squilibrio digestivo.
Occorre quindi passare dal cibo industriale a quello casalingo gradualmente, diminuendo le dosi dell’uno a favore di un aumento progressivo dell’altro.
Quindi, cosa si deve dare al proprio cane? La regola deve essere quella della triade perfetta: carne e verdure assieme a cibi ricchi di amido. La carne andrebbe cotta, anche se alcuni sostengono che quella cruda vada bene lo stesso (tranne, assolutamente, quella di maiale che può risultare addirittura letale per il cane). I salumi sono da abolire per la presenza di sodio e conservanti nocivi per la salute del cane.
Carne e riso, o pasta, andrebbero dati in eguali quantità. Un ottimo alimento è anche il pesce, ovviamente senza spine. Cosa va eliminato? Come già detto i salumi e, inoltre, dolci, formaggi e ossa di pollo, coniglio o di maiale (sono fragili e possono soffocare il cane).
Cosa dare da mangiare al nostro gatto per farlo crescere sano e in salute
Per una corretta alimentazione di Felix, in primis occorre verificare i livelli di idratazione del micio. Il cibo secco andrebbe inumidito, per evitare problemi di disidratazione (problema molto comune nei gatti). In alternativa andrebbe preferito il cibo fresco o umido per ovviare alla scarsa tendenza ad abbeverarsi dell’animale.
A differenza del cane, per il gatto è preferibile ridurre l’apporto di carboidrati e cereali. Il piccolo felino di casa è un predatore nel suo ambiente naturale, per cui sarebbero consigliabili diete ricche di carne e frattaglie fresche con elevati livelli di proteine e quantità di grasso moderate.
Perché? Perché per il gatto è essenziale il consumo dell’amminoacido taurina. Gli amminoacidi sono i “mattoncini” che compongono le proteine e senza giuste dosi di taurina il micio può andare incontro a cecità e problemi cardiaci. Il mangime industriale destinato ai felini utilizza infatti l’integrazione di taurina sintetica per ovviare a questa mancanza.
Meglio evitare poi amido, soia, fruttosio, fibre e (assolutamente vietato!) cioccolato e dolci in generale.